Oltre il petrolio
Uno spettacolo su clima e ambiente con filmati di viaggio
di e con Patrizio Roversi
Musiche di Maurizio Camardi sassofoni e duduk
e di David Soto Chero chitarre e tiple
Regia di Mietta Corli
L’ingresso è omaggio fino a esaurimento dei posti disponibili
Per informazioni: info@treeartfestival.it
In caso di maltempo si terrà al Palafeste, via Cividale 40, Buttrio
Patrizio Roversi, giornalista e conduttore televisivo.
Per Rai3 ha condotto la serie di Turisti per caso, Velisti per caso – il Giro del Mondo in barca ed Evoluti per caso – sulle tracce di Darwin.
Su Rai1 ha condotto Linea verde, e poi su Rete4 Slow tour padano, un viaggio sul territorio attraverso le tipicità enogastronomiche.
Cosa c’è oltre il Petrolio?
Che cosa è rimasto nella Regione amazzonica del Sucumbios in Ecuador “dopo” il petrolio, cioè dopo la stagione delle estrazioni selvagge? E che cosa è rimasto del paesaggio (naturale e umano) del Mustang Tibetano dopo che i Cinesi hanno costruito una camionabile laddove c’era solo un sentiero di alta montagna? Che cosa è rimasto del Global Seed Vault (Deposito mondiale di semi) alle Isole Svalbard dopo che a causa dei cambiamenti climatici le temperature sono radicalmente aumentate? Che cosa è rimasto in Yemen delle Mura di sabbia di San’a, per le quali Pasolini fece un appello all’Unesco per salvarle, dopo 8 anni di guerra e di bombardamenti? Nei filmati di viaggio di Patrizio Roversi, accompagnati dalle musiche di Maurizio Camardi con David Sotochero, per la regia di Mietta Corli, non c’è però nulla di apocalittico, anzi. La cifra dello spettacolo è la leggerezza. Si raccontano progetti di cooperazione internazionale che aprono prospettive positive. A volte si sorride. E si fa persino merenda…
Mietta Corli, regista e scenografa di teatro lirico, si è caratterizzata per la sua ricerca dell’uso del video, in stretto rapporto con musica e drammaturgia. Su questo tema ha tenuto seminari all’Accademia d’Arti e Mestieri dello Spettacolo del Teatro alla Scala di Milano e all’Università di Stavanger in Norvegia.
Tra le produzioni liriche realizzate: Il Flauto Magico, Le Nozze di Figaro, La Bohème, Madama Butterfly, La Traviata, Il Trovatore, Otello, i Carmina Burana in forma scenica, l’Arlesiana, La Princesse Jaune, La scuola di guida, Il velo dissolto per il Teatro San Carlo di Napoli, Teatro Sao Carlos di Lisbona, Teatro alla Scala di Milano, Teatro Regio di Parma, Festival di Busseto, Accademia Chigiana di Siena, Teatro Coliseu do Porto, Teatro Regio di Torino, Teatro del Maggio Musicale Fiorentino.
E’ stata per diversi anni consulente artistica del Circulo Portuense de Opera in Portogallo, per la realizzazione di produzioni liriche al Teatro Coliseu do Porto. Dal 2007 insegna a Parigi al Centro di formazione per lo spettacolo CFPTS, tenendo un corso sull’uso del linguaggio video in teatro.
Ha realizzato diverse installazioni video musicali e un ciclo di filmati con l’utilizzo della Realtà Virtuale.
Con Patrizio Roversi ha fatto viaggi per la ong CEFA, documentandoli con video che sono poi confluiti in spettacoli teatrali su temi ambientali, gastronomici e musicali.
Soto Chero David Beltran Chitarrista – Compositore Lima 10/05/1982. Docente di chitarra presso il liceo musicale “G. Renier” di Belluno. Intraprende lo studio della chitarra sotto la guida del padre e dello zio.Studia presso il Conservatorio di musica “A. Buzzolla” di Adria partecipando a vari Masterclass (Eduardo Isacc, Alvaro Pierri, Tilman Hopptsock..).
Si diploma nel 2009 con il massimo dei voti sotto la guida del Maestro Marco Nicolè.Approfondisce il linguaggio jazzistico e della musica brasiliana con Roberto Taufic, Nelson Machado, Marco Catinaccio, Tommaso Lama ed Ermanno Maria Signorelli.
Nel 2003 suona con il cantautore Lucio Dalla per la realizzazione del concerto “Nuvolari”.Fonda il gruppo “Nina & Villa el Salvador” con il quale realizza il disco “Lentogodendo” e intraprende una decennale attività concertistica (Veneto Jazz Festival, Ancona Jazz Festival, UBI Jazz, Rovigo jazz Club, Parco Delta Jazz, Marca Jazz, Feltre Jazz Festival..)Nel 2009 si qualifica tra i primi posti nel concorso “Andrea Parodi” con il brano “Dedica a Pellestrina” testo di Marina Carturan, musica di David.Collabora da dieci anni con l’autore-compositore JiAndri, per il quale incide i dischi “Pianeta JiAndrone”, “Susak” e “Urlo”.
Conduce il programma televisivo “The Snatch”, sei episodi andati in onda nell’autunno 2011 su Rai5, lavorando insieme ad importanti artisti : Vinicio Capossela, Vincenzo Vasi, Roy Paci, Itaiata de Sa, Beppe Vessicchio, Fabrizio Bosso, Moni Ovadia, Gualtiero Bertelli, L’Aura, Alberto de Rossi, Massimo Bubola, Alessandro Simonetto.Incide decine di dischi per varie formazioni e di vari generi musicali (jazz, etnico, rock, folk, classica).Collabora in qualità di dimostratore con la Reference Laboratory.Ha recentemente concluso il biennio A077 laureandosi con 110/110 e lode e ottenuto l’abilitazione all’insegnamento strumentale presso il Conservatorio “G.B. Martini” di Bologna.
Attualmente è impegnato alla presentazione del suo primo disco in qualità di compositore “Migajas” pubblicato dall’etichetta Velut Luna e del disco “De Viaje y Contrapunto” inciso con il charanguista Mario Cardona.
Maurizio Camardi suona vari sassofoni e fauti etnici. E’ un esponente del jazz italiano da una trentina d’anni e si occupa anche della direzione artistica di importanti rassegne a Padova e in Veneto. Insieme al musicologo Roberto Favaro ha fondato nel 1986 la Scuola di Musica “George Gershwin” di Padova di cui è il direttore. In questi anni ha avuto modo di esibirsi, in ambito jazzistico, con Paolo Fresu, Stefano Battaglia, Enrico Rava, Claudio Fasoli, Patrizio Fariselli, Paolino Dalla Porta mentre nel campo della musica d’autore vanta collaborazioni con Ricky Gianco, Gualtiero Bertelli, Antonella Ruggiero, Robert Wyatt e inoltre con il rimpianto bluesman Cooper Terry. Ha suonato, oltre che in Italia, in Jugoslavia, Nicaragua, Svizzera, Ecuador, Slovenia, Stati Uniti, Repubblica Araba Saharawi Democratica, Francia, Canada, Germania, Bielorussia. Ha viaggiato e suonato in questi paesi incontrando la loro storia, cercando l’intersezione tra la sua musica e le musiche di questi territori.
Dal 2000 si occupa di musiche per teatro, collaborando con vari autori tra i quali Massimo Carlotto, Carlo Lucarelli, Gian Antonio Stella, Fabrizio Gatti e con gli attori Ivano Marescotti, Ottavia Piccolo, Moni Ovadia, Bebo Storti, Lella Costa, Pamela Villoresi, Alessandro Haber.
Ha al suo attivo undici CD a proprio nome – “In alto mare” (Caligola Records), “…nostra patria è il mondo intero” (Il Manifesto), “La frontiera scomparsa” (Il Manifesto), “Impronte” (Il Manifesto-Caligola Records), “Energie Positive” (Blue Serge), “Cristiani di Allah” (Blue Serge), Mare Chiuso (Blue Serge), “Radiomondo” (Blue Serge), “Universi Diversi” (Blue Serge), “Cacciatori di sogni” (Blue Serge), “Hangar” (Blue Serge) – e numerose altre collaborazioni discografche, tra le quali spicca la consolidata attività con la cantante Antonella Ruggiero.