Il ciclo di vita delle radici degli alberi: dalla crescita iniziale al rinnovamento continuo
Incontro con Giovanni Morelli
(Progetto Verde)
L’apparato radicale degli alberi non è statico, ma attraversa un ciclo di sviluppo ricco e complesso. Nella fase iniziale il protagonista è il fittone, che si sviluppa verticalmente, stabilendo la base per l’intero sistema radicale. Man mano che l’albero matura, il fittone rallenta la crescita, generando radici laterali che si espandono e si ramificano ulteriormente, sia in profondità che in larghezza. Nella fase successiva, le radici raggiungono la loro massima espansione, ma l’apice del fittone, ormai marginale, cede il passo alle radici fascicolate che continuano a crescere e a esplorare il terreno circostante. Nelle fasi più avanzate l’apparato radicale affronta un periodo di declino. Le radici più profonde iniziano a morire, ma la natura, con la sua straordinaria capacità di adattamento, compensa con la nascita di nuove radici più vicine alla superficie. Questo continuo rinnovamento permette all’albero di sopravvivere anche in condizioni avverse, mantenendo un delicato equilibrio con l’ambiente circostante.
Giovanni Morelli: si è laureato in Scienze Agrarie nel febbraio 1991 ed è iscritto all’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Provincia di Ferrara dal 1994. Esperto di architettura degli alberi e morfofisiologia, applica le sue conoscenze in questi settori nella gestione di alberature di pregio e monumentali. È stato relatore in oltre 110 convegni o seminari specialistici nazionali ed internazionali (tra cui Francia, USA, UK, Hong Kong e Brasile). Ha all’attivo 25 pubblicazioni scientifiche nazionali ed internazionali ed ha partecipato alla stesura del Manuale di gestione degli alberi monumentali della Regione Emilia Romagna. Per la Federazione Regionale Dottori Agronomi e Forestali della Lombardia, per la Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Bologna e Pisa, per la Facoltà di Architettura di Venezia (IUAV), per le Guardie Ecologiche Volontarie di Ferrara, per tanti centri di formazione tra cui la famosa Scuola Agraria del Parco di Monza, il centro di formazione Dinamica di Reggio Emilia, e la Scuola Caldesi di Persolino – Faenza, ha tenuto corsi di aggiornamento per tecnici comunali a Pistoia, Torino, Ancona, Faenza, Genova, per tecnici della Regione Emilia – Romagna e della Regione Marche e per tecnici dell’Osservatorio Fitosanitario della Regione Emilia – Romagna. Il Dott. Morelli è membro del comitato scientifico del Progetto 400, ispirato da Francis Hallé e patrocinato dal Dipartimento TESAF dell’Università di Padova, relativo alla tutela di alberature a fini di ricerca per un periodo di 400 anni.
Studio Progetto Verde (https://arbestense.it/index.php/chi-siamo/progetto-verde)
Studio Progetto Verde, fondato nel 1995 a Ferrara dal Dott. Giovanni Morelli, offre consulenze in arboricoltura per enti pubblici e privati. Lo studio combina qualità delle prestazioni con un rigoroso codice deontologico, privilegiando l’innovazione tecnica e l’aggiornamento professionale. Specializzato in diagnostica fitopatologica, pianificazione territoriale, progettazione di spazi verdi e recupero del verde storico, collabora con enti di ricerca e università.