13/07
PARCO DELLA VILLA DI TOPPO FLORIO
ORE 10.30

Flussi di integrazione tra corpi, culture e ambiente

INCONTRO CON
Ornella Urpis: Ph.D. in Sociologia dei fenomeni territoriali ed internazionali, esperta in sociologia delle migrazioni

DURATA 60′

EVENTO ALL’APERTO, IN MOVIMENTO

Un viaggio itinerante nella natura per esplorare le connessioni tra le vite umane e i grandi processi ambientali, biologici e culturali che modellano il nostro tempo. Nella cornice del parco di Villa di Toppo Florio, l’intervento si configura come un dialogo partecipato e inclusivo, dove le storie personali si intrecciano con i grandi temi della contemporaneità: le migrazioni, il cambiamento climatico, la salute, la diversità culturale.
Attraverso una prospettiva olistica e multidisciplinare, l’incontro invita a riflettere su come fattori apparentemente distanti – la genetica, le culture d’origine, il clima, la disponibilità di risorse, la presenza di malattie, i conflitti, le disuguaglianze – si intrecciano nel plasmare i movimenti delle persone e i processi di integrazione. Le migrazioni, in questa visione, non sono semplicemente spostamenti geografici, ma trasformazioni profonde, che coinvolgono corpi, identità, ecosistemi e saperi. In un’epoca segnata da crisi climatiche, conflitti e disparità crescenti, riflettere sulle migrazioni significa anche interrogarsi sul nostro modo di abitare il pianeta e di relazionarci con l’altro. Il parco di Villa di Toppo Florio diventa così uno spazio simbolico di connessione, un laboratorio all’aperto dove ripensare le relazioni tra esseri umani e ambiente, tra storia e futuro, tra radici e movimento.
Un invito a camminare insieme per ascoltare le storie che ci attraversano, riconoscere gli errori del passato e immaginare, attraverso il dialogo, un nuovo paesaggio comune di coesistenza, giustizia e consapevolezza.
Un’occasione per rimettere al centro le domande fondamentali: chi siamo, da dove veniamo, dove stiamo andando—insieme.


Ornella Urpis: Ph.D. in Sociologia dei fenomeni territoriali ed internazionali, è abilitata a livello nazionale al ruolo di professore associato in Sociologia generale. Partecipa da molti anni come ricercatrice in numerosi progetti europei (European Union’s Fundamental Rights and Citizenship Programme, Horizon Europe, Interreg Italia-Slovenia). Ha collaborato con diverse Aziende sanitarie e con l’IRCCS materno infantile Burlo Garofolo nei programmi sulla salute delle donne migranti e con organizzazioni del Terzo settore nei progetti di integrazione sociale. È autrice di numerosi libri e saggi scientifici sui temi delle identità culturali, dei diritti umani, delle differenze di genere e della salute sessuale e riproduttiva delle donne migranti. Ha svolto attività di ricerca presso l’Istituto di Sociologia Internazionale di Gorizia. Il suo ultimo libro si intitola “Le tante vite. Racconti di migrazioni nel tempo”, Biblioteca della società aperta, Studi e ricerche 15, Edizioni Università Trieste.