10/07
Villa di toppo florio
16:00

Disconnessioni

INCONTRO CON
Laura Cinti: Artista e ricercatrice presso il
C-lab e ricercatrice presso la Winchester School of Art, Università di Southampton

DURATA 60′

Una pianta solitaria e antica cerca una partner femmina

Encephalartos woodii è una delle piante più rare al mondo: sopravvive solo attraverso cloni di un unico esemplare maschile scoperto nel 1895 nella foresta di Ngoye, in Sudafrica. Nessuno ha mai trovato una femmina: la specie, di fatto, è biologicamente bloccata; viva, ma impossibilitata a riprodursi. Un fossile verde, prigioniero di un presente senza futuro. A partire da questa storia al confine tra botanica e fantascienza, Laura Cinti sviluppa una triade di progetti che connettono scienza, arte e tecnologia per forzare i limiti della conservazione. Ricerche ed esplorazioni con droni nella foresta, alla ricerca dell’introvabile pianta femmina; algoritmi di intelligenza artificiale addestrati per il riconoscimento delle cicadi in contesti complessi, analisi di immagini satellitari e mosaici multispettrali: la ricerca di una partner per Encephalartos non sta lasciando nulla di intentato. Con un cambio radicale di prospettiva, il progetto più recente si concentra su strategie alternative per indurre il cambiamento di sesso negli esemplari maschili, tramite stimoli chimici e ambientali.

Laura Cinti: è artista e ricercatrice, nonché co-ideatrice di C-LAB, collettivo premiato a livello internazionale che unisce arte, scienza e tecnologia attraverso un approccio sperimentale. Insieme a Howard Boland dirige il laboratorio, le cui opere sono state esposte in tutto il mondo.
La sua pratica esplora le connessioni tra arte, biodiversità, scienze spaziali e genetica, con un interesse crescente per l’intelligenza artificiale e la tecnologia dei droni applicate alla conservazione ambientale. Ha ricevuto il Roots and Seeds Production Award (2021-2022) per l’opera Living Dead: On the trail of a female, nominata al S+T+ARTS Prize 2023 e vincitrice del MUSE Digital Art Award 2023. Nel 2023 ha ottenuto il NOVA_XX Award nell’ambito del COAL Prize per il progetto AI in the Sky, presentato alla Biennale Nova_XX 2024 a Parigi. Ha conseguito un dottorato alla Slade School of Fine Art (UCL) in collaborazione con il Centre of Advanced Biomedical Imaging, un master con lode al Goldsmiths College e una laurea in Belle Arti con il massimo dei voti all’Università di Hertfordshire.